Sorrento, il più bel panorama di Napoli
Sorrento è una delle destinazioni turistiche più popolari a livello internazionale. Da secoli, viaggiatori provenienti da tutta Europa sono giunti qui per godere della bellezza della costa, dei sapori e dei colori di questa zona. Molte case e ville a Sorrento sono state costruite da tedeschi e inglesi che hanno deciso di rimanere dopo il loro viaggio del "Grand Tour" per l'educazione dei giovani aristocratici europei, che includeva anche tappe a Vesuvio, Pompei, Ercolano e Paestum.
Il centro storico è costruito su una terrazza di pietre scure e massicce. Dalla terrazza si può ammirare il mare con viste panoramiche e mozzafiato sulla Baia di Napoli e sul Vesuvio ad ogni angolo. Strade curve e affascinanti scale conducono al porto e alla Marina.
Il nome Sorrento deriva dal mito delle Sirene. Queste semidivinità vivevano su piccole isole rocciose, e la leggenda narra che attirassero le vittime con le loro belle canzoni, inducendo viaggiatori e marinai a non poter resistere alla loro bellezza, facendo sì che le loro navi si schiantassero contro le rocce.
Grazie alla facile accessibilità da Napoli e dall'Aeroporto di Capodichino, Sorrento è da sempre una delle mete turistiche più popolari per i turisti internazionali, compresi molti personaggi famosi desiderosi di godere della bellezza e dell'ospitalità di questo luogo affascinante.
Le processioni del Venerdì Santo sono una delle principali attrazioni di Sorrento. Queste processioni sono frequentate non solo dai credenti ma anche dall'intera popolazione locale delle penisole. Questo rituale ha avuto luogo fin dal Medioevo ed è ora considerato una delle radicate tradizioni di Sorrento.
Sorrento è nota anche come luogo di nascita dello scrittore e poeta italiano Torquato Tasso, autore di "La Gerusalemme liberata", una famosa poesia sul conflitto tra musulmani e cristiani durante la Prima Crociata.
Tra i numerosi punti salienti di Sorrento, il cibo è eccezionale, con specialità popolari come il limoncello e i gnocchi alla Sorrentina che deliziano il palato di ogni appassionato di cibo. Oltre a queste ricette classiche, ci sono diversi prodotti popolari, tra cui la rinomata mozzarella di Agerola, la pasta di Gragnano, l'olio d'oliva extravergine di prima spremitura e, naturalmente, la pizza, il tesoro del Golfo di Napoli!
Negli ultimi anni, Sorrento e le penisole di Sorrento sono diventate una significativa attrazione turistica anche grazie alla produzione di vino.
Lo shopping è un'esperienza deliziosa che solletica la curiosità dei visitatori. Il centro storico, situato nel cuore della città, è costruito intorno a Via San Cesaro. La disposizione e la struttura del centro sono derivate dagli antichi insediamenti greci e romani. Via San Cesaro è la via dello shopping della città, dove puoi trovare molti negozi di moda, artigianato, legno pregiato tradizionale, prelibatezze gourmet e, naturalmente, limoncello. Esplorando le strade laterali della strada principale si possono scoprire numerosi laboratori e ristoranti nascosti in vicoli bui e terrazze affacciate sul mare. Se la strada diventa improvvisamente ripida, è un segno che ti stai dirigendo verso la Marina, dove i pescatori sulla spiaggia riparano le loro reti o gustano un caffè.
Sorrento offre tranquillità, e se si desidera evitare il turismo di massa, ci sono diversi luoghi tranquilli intorno a Sorrento facilmente accessibili. L'area del Capo di Sorrento è una vera scoperta, con villaggi come Massalubrense e Nerano. Un luogo speciale sono le Terme della Regina Giovanna, uno dei luoghi più amati delle penisole di Sorrento. Questo promontorio della Baia di Sorrento dista un chilometro dal centro della città. Il clima qui è mite, con viste mozzafiato e resti archeologici.
Il fatto che il paesaggio intorno a Sorrento sia ricco di molti resti archeologici, tra cui la Villa Pollio Felice - un villaggio che risale agli anni iniziali dell'Impero Romano - testimonia che Sorrento è stata un luogo vivace fin dai tempi antichi. Le rovine della Villa Pollio Felice sono considerate un esempio significativo della straordinaria sensibilità dei Romani nella scelta di luoghi ricchi per costruire le loro case. Erano molto abili nel creare abitazioni in cui l'architettura si fonde armoniosamente con l'ambiente naturale.