Maremma: Pitigliano, Sorano, Sovana

Dopo molte curve di sabbia dura, emerge un bellissimo villaggio, le cui case vengono spesso confuse con le rocce sottostanti. Questa città è rimasta inalterata nei secoli: un labirinto di strade strette che si susseguono l'una dopo l'altra. A volte, i vicoli sono così stretti che è difficile attraversarli. Nel villaggio di Pitigliano, diverse epoche (etrusche, romane e medievali) hanno lasciato le loro tracce. Gli abitanti di questo villaggio hanno scavato strati di tufo, creando una città con passaggi sotterranei che includono cantine, tombe e pozzi.

I resti delle antiche civiltà non si trovano solo a Pitigliano, ma anche nell'area circostante, tra cui le città di Sovana e Sorano. Consigliamo anche di visitare la necropoli etrusca.

La città di Sorano è situata nel cuore della Toscana nell'area del Tufo. Questa zona contiene molti siti di sepoltura, strade, miniere, numerosi edifici antichi e resti delle epoche etrusca e romana. La parte antica di Sorano è un punto culminante dove il tempo sembra essersi fermato sin dal Medioevo. Le case sono fatte di tufo con archi e strade strette che conducono a una strada principale dove sorge la cittadella. Camminando per questi vicoli, puoi goderti la vista della Chiesa di San Nicola. Costruita nel Medioevo, questa chiesa ha subito molte trasformazioni da allora. La chiesa funge da collegamento tra la città vecchia e la cittadella, originariamente la residenza della famiglia Orsini.

Sovana è considerata una delle città più belle del "Borgo d'Italia". È improbabile che un villaggio con così poche case e una sola strada fosse un tempo una città con sede e luogo di nascita di un Papa.
Nella città, ci sono monumenti che rappresentano il potere politico della chiesa. Gli esempi includono la cattedrale, la Rocca e l'Aldobrandeschi spirituale. La Rocca Aldobrandescha si trova all'interno delle mura medievali ed è anche un'impressionante rovina. Questa fortezza è stata costruita nell'XI secolo e in seguito è stata mantenuta e ristrutturata dai Medici e dai residenti di Siena, con passaggi sotterranei che la collegano ad altre parti di Sovana, offrendo un passaggio agevole per l'esercito. Dopo il XVII secolo, questo passaggio sotterraneo ha perso la sua funzione militare. Vicino all'ingresso dell'area sotterranea ci sono antichi blocchi di mura etrusche risalenti al VI secolo.