Erice

una città unica in Sicilia

Erice è una delle città più uniche della Sicilia, costruita con la forma di un triangolo. Le strade strette lastricate di ciottoli, le piccole piazze, i cortili pieni di fiori, le ceramiche artigianali, i tappeti e i dolci la rendono una destinazione imperdibile in qualsiasi escursione in Sicilia.Situata sulla cima di una montagna, domina Trapani, la valle e il mare.
Erice ha un'origine antica e misteriosa, avvolta nelle leggende. Fu una volta la capitale degli Elimi, un figlio mitologico di Venere. Sulla cima della montagna c'era inizialmente un tempio dedicato a una dea della natura fertile, conosciuta dai Romani come Venere Ericina, ancora venerata oggi dai popoli del Mediterraneo, specialmente dai marinai. Una fortezza fu presto costruita lì, fortemente contesa dai Fenici, dai Greci, dai Cartaginesi e dai Romani.
Erice fu distrutta dai Cartaginesi nel 260 a.C., e i suoi abitanti furono trasportati a Trapani. Durante l'era romana, il Tempio di Venere divenne il fulcro di una federazione religiosa di 17 città in Sicilia e fu permanentemente sorvegliato da una guarnigione. La città cadde nell'oblio fino a quando gli Arabi la riscoprirono, chiamandola Gebel-Hamed. Nei secoli successivi, la città continuò a svilupparsi nella città che possiamo vedere oggi.